Dipendenza = mancanza…ma di che?

L'aria d'estate 14-08-15

Sembra che ci siano arrivati anche a sinistra.

“Siamo davanti ai sintomi specifici di un malessere contemporaneo…” nota la  scrittrice e filosofa deputata del PD, ospite questa mattina a “L’aria d’estate” su La7.

Bisogna “…cercare di capire da dove viene questa mancanza; se io dipendo da qualcosa (droga, gioco, ecc.) vuol dire che mi voglio riempire per evitare di sentir qualcos’altro…”

Riusciranno i nostri eroi a dare un Nome a questa mancanza, che persino il gioco, il sesso e le droghe riescono solo a sopire?

Chissà, forse fra altri duemila anni…

(Ma no, non sono così ottusi)